Chi non ha mai visto Spongebob? Ricordate le scene in cui i personaggi andavano in spiaggia a fare il bagno in un mare…nel mare? Assurdo no? Eppure oggi vi parlerò di qualcosa di abbastanza simile che esiste in natura: i laghi sottomarini.
Come fa a esistere un lago sott’acqua? È presto detto. Ricorderete sicuramente quanto avete imparato a scuola riguardo la densità, e in particolare un concetto semplicissimo: se versiamo dell’olio e dell’acqua in un bicchiere, vedremo che dopo un po’ di tempo l’olio, meno denso dell’acqua, occuperà lo strato superiore del bicchiere. Questo è ciò che avviene per i laghi sottomarini. L’acqua che li compone possiede una salinità elevatissima, e ha quindi una maggiore densità rispetto all’acqua circostante. La maggiore concentrazione di sale di queste zone è dovuta, secondo gli studiosi, alla dissoluzione di alcuni depositi salini sottomarini formatisi milioni di anni fa. L’acqua del “lago” non si mescola con l’acqua circostante proprio per l’alta concentrazione di sale: la grande differenza di densità crea una superficie che delimita e separa il lago dal mare. Sembra impossibile che in queste condizioni possa vivere qualcosa, eppure anche qui troviamo la
vita, che sembra essere più tenace di quanto potessimo immaginare. Quest’acqua contiene spesso metano in alte concentrazioni, che viene processato da alcuni microorganismi estremofili. Questi ultimi sono anche in simbiosi con una specie di molluschi che vivono numerosi sulla “riva” del lago. L’elevata salinità di queste zone è comunque estremamente mortale per quasi tutti gli altri esseri viventi, che vanno incontro a un forte shock.
Di seguito alcuni splendidi video di questi laghi (in inglese, non c’è molto in italiano):
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